BIAGIO ACCARDI:

Biagio Accardi è performer, viaggiatore, autore di canzoni, libri e produzioni teatrali. Le sonorità delle sue canzoni sono ispirate al panorama della World Music e sono state definite “un affresco poetico e ammaliante dall'intenso potere arcaico”.

Fondatore dell'Eco Campo degli Enotri, realtà innovativa che unisce ecologia, arte, spettacolo e spiritualità, impegnato negli ultimi anni a comprendere il “potere terapeutico” del suono, approfondito in seminari e corsi tra cui i laboratori di canto armonico con Tran Quan Hai e una formazione come musicoterapeuta, è ideatore di "Viaggiolento", una passeggiata che svolge nel Parco Nazionale del Pollino insieme alla sua asina Cometa per riscoprire il bello della lentezza, raccontata nel libro “Viaggiolento nel Pollino. In cammino con il cantastorie” (Andrea Pacilli Editore, 2016). Studioso della società tradizionale e moderna dei luoghi in cui vive, cantastorie e narratore, negli anni si è fatto promotore di attività artistico-culturali votati alla valorizzazione del Sud Italia, organizzando svariati eventi e festival.

Dal 1990 al 1994 dirige il collettivo d’intrattenimento “Atmosfera Mediterranea”, svolgendo varie attività di spettacolo presso strutture ricettive dell’Alto Tirreno Cosentino e organizzando contest canori, ma la sua vera e propria attività artistica inizia nel 2000 insieme al gruppo “La Faijdda” con il quale vince il contest “Universound” tenutosi all’interno del campus universitario di Cosenza. Grazie a questa vittoria ha per la prima volta l’opportunità di entrare in uno studio di registrazione professionale, incidendo due singoli. Nel 2001, ha la sua prima esperienza teatrale prendendo parte allo spettacolo “Amleto” con la Regia di Maximiliam Mazzota presso il Polifunzionale UNICAL e il Teatro Rendano di Cosenza, nel 2002 fonda l’Associazione di Promozione Sociale Cattivoteatro, realizzando svariate attività di carattere culturale. Dal 2006 al 2010 fa parte del trio di musica tradizionale calabrese I Nagrù, esibendosi in numerosi festival internazionali, da questa collaborazione viene alla luce il lavoro discografico “A nasci e a morì e ‘na cantata”, opera che è stata distribuita solo su supporti fisici.  In contemporanea coopera con il Centro RAT - Teatro dell’Acquario di Cosenza, in varie attività artistiche e laboratoriali. Nel 2007 in veste di esperto in teatro di figura prende parte all’opera Lirica - La Bella Dormiente, Regia: Lisa Ferlazzo Natoli e Raffaele di Florio -Teatro Rendano- Cosenza.

Nel 2010 pubblica il primo album Fuocu iniziando la sua carriera di compositore. Nel 2011 realizza lo spettacolo “Canto e Cuntu”, realizzato dopo un’attenta ricerca sulle tecniche e i repertori dei cantastorie e dei guaritori della tradizione del Sud Italia. Il tour dello spettacolo tocca diverse tappe nelle città Europee. Dall’esperienza uscirà nel 2013 il libro e cd audio Cantu, cuntu… e mi ni fricu!. Nel 2013 riceve il premio Francesco Manente per aver esportato la cultura locale e le tradizioni del sud a livello nazionale e internazionale, inoltre viene ospitato dal programma televisivo "Buongiorno Regione tg3"

Nel 2015 pubblica “l’album L’albero che cammina” dalla quale prende spunto per lo spettacolo “Kairos”, mentre nello stesso anno ha l’occasione di suonare le sue musiche ad una performance del poeta americano Jack Hirschman.

Nel 2019 pubblica l’album “Parole” e nel 2020 i singoli Grande spirito e Aspetto la marea, con questo nuovo repertorio apre il concerto di Francesco Baccini durante la rassegna “Note al Tramonto” di Sangineto Cs. Sempre nel 2020 si esibisce al “Festival Nazionale dei Cantastorie” sullo stesso palco con il grande “mastru cantaturi” Otello Profazio. Continua la sua produzione musicale pubblicando nel 2021 l’album “Antiche forze”, dalla quale trae le musiche per un nuovo spettacolo che viene interamente arrangiato nella versione live dal bardo e musicista Andrea Seki, uno tra i più importanti suonatori di arpa celtica; compiendo numerosi concerti in tutta Europa con il tour “Zèphyr - Ritual Meditation Sound”. Dalla collaborazione con Andrea Seki nasce il singolo “Invocation to the mother” e inoltre lo vede prendere parte al singolo “Errare Humanum Est” del cantore bretone Kristen Nikolas, opera prodotta dall’etichetta discografica Atlanteans Resonances Records diretta dallo stesso Andrea Seki. Nel 2022 segue un seminario con Giovanna Marini, sulla modalità dei canti tradizionali

Nel 2023 pubblica l’album Rit​ü​ale - Shamanic Meditation e il libro di poesie Foglie tra i palazzi (Introterra Edizioni), haiku e acquarelli ispirati al personale percorso di ricerca dell’artista. Nel 2023 fonda il collettivo artistico “Talìa Produzioni” e l’omonima etichetta discografica. “Fai che accada” (2024) è il suo ultimo album, in questo lavoro si arricchisce della collaborazione con il musicista madrileno Luis Paniagua.