BIAGIO ACCARDI:

Performer, viaggiatore, autore di canzoni, libri e produzioni teatrali sulla figura del cantastorie. Le sonorità delle sue composizioni sono ispirate al panorama della World Music e vengono considerate “un affresco poetico e ammaliante dall'intenso potere arcaico”. Ha in attivo una discografia da solista, dalla quale trae le musiche per le esibizioni live. Negli ultimi anni è impegnato nel comprendere il potere “terapeutico” della musica. Fondatore dell'Eco Campo degli Enotri, una realtà che unisce ecologia, arte e spiritualità, nel quale organizza incontri di pratiche olistiche, discipline ayurvediche e yoga e ideatore di "Viaggiolento": una passeggiata che svolge nel Parco del Pollino insieme alla sua asina Cometa, per riscoprire il bello della Lentezza. Studioso della società tradizionale e moderna dei luoghi in cui vive, negli anni si è fatto promotore di attività artistico-culturali votati alla valorizzazione del Sud Italia, organizzando svariati eventi e festival.

- Nel 2021/2022 collabora con il bardo e musicista Andrea Seki, uno dei più importanti suonatori di Arpa Celtica, con cui realizza numerosi concerti in tutta Europa: le esibizioni con il progetto Zèphyr - Ritual Meditation Sound hanno il preciso scopo di accompagnare l’arrivo della “nuova Era” attraverso l’armonizzazione sonora vibrazionale.

-Nel 2022 segue un seminario con Giovanna Marini, sulla modalità dei canti tradizionali.

-Nel 2020 ha partecipato al “Festival Nazionale dei Cantastorie” di Catanzaro, organizzato da Francesca Prestia, calcando lo stesso palco con il grande “mastru cantaturi” Otello Profazio

-Nel 2016 pubblica il libro “Viaggiolento nel Pollino, in cammino con il cantastorie” (Andrea Pacilli Editore), ispirato all’omonima performance che da oltre dieci anni compie nel Parco del Pollino: una passeggiata svolta rigorosamente a piedi e in compagnia della sua asina Cometa Libera, esibendosi nelle piazze dei borghi antichi che incontra sul suo percorso.

-2015 realizza “KAIROS”, spettacolo che viene presentato in più di 300 repliche in tutta Europa, collaborando con musicisti e artisti del calibro di Daniele Contardo (fisarmonica in un disco dei modena city rambles), il poeta americano Jack Hirschman, Manolo Muoio e molti altri. Le canzoni e la narrazione dello spettacolo sono interamente originali e tratte dal disco “L’albero che cammina” pubblicato nel 2015 dalla casa discografica “Suoneria Mediterranea”

-Nel 2013 è ospite del programma televisivo "Buongiorno Regione tg3", mentre nello stesso anno pubblica il libro con CD audio dal titolo “Cantu, cantu …e mi ni frico!” ispirato dall’omonimo spettacolo. Edito da Suoneria Mediterranea.

-Nel 2012 Partecipa a due seminari/laboratori di canto armonico con Tran Quan Hai (che fu anche maestro di Demetrio Stratos)

-Dal 2011 ha ideato "Cantu e Cuntu": spettacolo realizzato dopo un’attenta ricerca sulle tecniche e i repertori dei cantastorie/guaritori della tradizione del Sud Italia.

-Nel 2010 frequenta un corso di formazione per musicoterapeuti e collabora in vari incontri sul tema con il formatore dott.re Vincenzo D'orsi.

Nel 2007/2008 ha collaborato con il Centro RAT - Teatro dell'Acquario di Cosenza in varie rappresentazioni e laboratori; tra i quali l'opera lirica "La Bella Dormiente" con la regia di Lisa Ferlazzo Natoli e Raffaele di Florio, in qualità di manovratore specializzato in teatro di figura.

-Dal 2006 al 2010 è stato musicista del trio di musica tradizionale calabrese i Nagru' esibendosi in numerosi festival internazionali di musica cultura popolare.

-Nel 2002 è stato fondatore dell'associazione di promozione sociale CATTIVOTEATRO, realizzando svariate attività di carattere culturale.
-Nel 2001 ha preso parte come tecnico audio allo spettacolo "L'amleto" con la regia di Max Mazzotta, messo in scena al Teatro Rendano di Cosenza

-Dal 1990 al 2000 ha organizzato in qualità di capo animatore la stagione estiva di alcuni villaggi turistici della costa Tirrenica in Calabria.